Catania-Casertana, Licitra: “Dalla società nessuna telefonata”

Foto: Unica Sport

Ha dell’incredibile, se i fatti confermeranno il tutto, quanto accaduto domenica scorsa allo Stadio “Angelo Massimino” al termine di Catania-Casertana.

Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, negli attimi successivi al fischio finale della partita, diversi tifosi hanno manifestato il proprio dissenso nei confronti dei giocatori rossazzurri, dello staff tecnico e della società.

Fin qui, nulla di eclatante se non fosse che uno dei tifosi che protestava verbalmente in Tribuna A (l’imprenditore Antonio Licitra ndr) sia stato fatto allontanare con la forza subendo anche un’aggressione fisica da parte degli steward sotto lo sguardo vigile della dirigenza etnea.

Intervenuto in diretta nel canale di Magico Catania Group, Licitra ha dichiarato: “Al termine della partita contro la Casertana, ho manifestato il mio dissenso nei confronti della società e dello staff tecnico (in tribuna vi era anche mister Toscano squalificato ndr) esclamando più volte la parola Vergogna come evidenziano anche le immagini riprese da Catanista, che successivamente sono state fatte rimuovere. Tengo a precisare che la mia è stata una protesta pacifica e solo verbale, senza insultare od offendere nessuno nello specifico, come possono testimoniare i tifosi presenti con me in tribuna. A qualcuno, però, avrò dato fastidio, in quanto nel giro di pochi secondi ho visto scagliarsi nei miei confronti due steward insieme al DGE (Delegato Gestione Eventi) della società rossazzurra, che dapprima mi hanno intimato di lasciare lo stadio ed al mio rifiuto, uno degli steward ha ritenuto opportuno allontanarmi con la forza rifilandomi spinte e strattoni. Il tutto, sotto l’occhio vigile della società e della dirigenza che non ha fatto nulla per impedire o fermare quanto accaduto.” – Alla domanda del conduttore se qualcuno della società si fosse scusato dello spiacevole gesto, Licitra prosegue – “Nessuno della società ad oggi mi ha telefonato, ma sono pronto a stringere la mano. Tengo a ringraziare la DIGOS che intervenendo ed allontanandomi in maniera civile ha evitato il peggiorare della situazione. Per quanto mi riguarda, continuerò ad andare allo stadio a sostenere la mia squadra, applaudendo ed eventualmente contestando in maniera civile ed educata come ho sempre fatto.”

Di seguito, l’intervista integrale realizzata ad Antonio Licitra.

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