Catania e il suo “LIOTTRU”

Che cosa c’entrano gli elefanti con Catania? E perché l’elefante si chiama Liotru?
Un catanese rimarrebbe forse stupito sapendo che scavi e ritrovamenti confermano la presenza di elefanti nani nel territorio nell’antichità!
Pare infatti che questi piccoli pachidermi non fossero affatto inconsueti nel territorio etneo, sebbene il ritrovamento successivo dei loro crani, con il foro centrale atto al passaggio della proboscide, abbia dato luogo men che meno che alla leggenda dei ciclopi (che però, tranquilli, non esistevano!).
Se poi vi state chiedendo il perché del nome del Liotru, questo come accennavamo prima si rifà alla storia di Eliodoro, che visse proprio a Catania nell’VIII secolo.
Pare che questo personaggio, aspirasse a diventare vescovo della città, e non riuscendo nel suo intento, iniziò a manifestare il suo malcontento nei confronti  della Chiesa, disturbando le funzioni religiose con la magia, fatto che incuriosiva molto i fedeli che iniziavano a credere ai suoi poteri.
Una delle più potenti manifestazioni magiche, che restò nella leggenda della memoria popolare, fu quella di salire in groppa all’elefante di pietra lavica riuscendo ad animarlo e a farlo correre tra lo stupore della folla! Per questo motivo l’elefante assunse il nome di “u cavaddu di Liotru” (il cavallo di Eliodoro).
Fonte: Exursions Etna