“La danza è poesia perché il suo fine ultimo è esprimere sentimenti, anche se attraverso una rigida tecnica. Il nostro compito è quello di far passare la parola attraverso il gesto.”
Carla Fracci, 20 agosto 1936
Ci lascia all’età di 84 anni, a causa di una grave malattia aggravatasi negli ultimi giorni, l’étoile della Scala.
Grazie al suo straordinario talento Carla conquistò il mondo e venne “battezzata” nel 1981 – dal New York Time – “prima ballerina assoluta“.
Di umile famiglia – il padre sergente maggiore in Russia e la madre operaia -, all’inizio della guerra abbandonò la terra Natale trasferendosi nella campagna di Volongo.
Fece ritorno a Milano al termine dello scontro ed iniziò a studiare, nel 1946, danza.
Il 19 settembre 2020 ricevette il suo ultimo premio, quello alla carriera, da parte del Senato della Repubblica Italiana.
Simbolo della danza italiana e del nostro patrimonio artistico, la meravigliosa ed immensa Carla Fracci rimarrà per sempre nel cuore e nella mente di tutti noi.
“Non basta soltanto il talento, è necessario affiancare alla grande vocazione la tenacia, la determinazione, la disciplina, la costanza.”
Carla Fracci, 20 agosto 1936
Riposa in pace, grande Carla.