Lunedì a Trecastagni il premio “Castagna d’argento”

In vista della 17° edizione della Castagna d’Argento, arriva dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano il messaggio del presidente Giovanni Malagò, che esprime l’apprezzamento per il premio diventato negli anni, un riconoscimento ambito.

La ‘Castagna d’Argento’ – scrive Malagò – sintetizza l’amore per lo sport e lo trasforma in una festa capace di celebrare la dimensione autentica che lo caratterizza. Un evento diventato tradizione grazie all’impegno profuso dalla Sicilpool dell’amico Pippo Leone con la fondamentale collaborazione della Regione Siciliana e del Comune di Trecastagni, straordinaria vetrina di una premiazione che mette insieme eccellenze, testimonial e formidabili protagonisti del nostro movimento”.

Il presidente del Coni che nel 2020 ha ricevuto la Castagna d’Argento, conclude il suo saluto scrivendo: “A nome personale, e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, rinnovo i più sinceri ringraziamenti all’organizzazione e rivolgo i più sentiti complimenti ai vincitori di questa 17° edizione, certo che continueranno a lasciare il segno con la loro incessante e proficua azione, fedeli all’identità che ci accomuna da sempre. Viva la Castagna d’Argento, viva lo sport, viva l’Italia!”.

Un segno indelebile che il Comitato organizzativo del Galà dello Sport, imprime edizione dopo edizione, e anche quest’anno la lista dei premiati ne valorizza lo spessore. La Giuria presieduta dal Gen. Vincenzo Parrinello e composta da personalità dello sport come Fabio Pagliara ed Enzo Falzone, svela il primo nome dei protagonisti che lunedì 12 dicembre saranno presenti a Trecastagni.

Dal 2018 è Sottosegretario ai Grandi eventi sportivi della Regione Lombardia. Per tutti è il canoista italiano per eccellenza. La carriera sportiva di Antonio Rossi non si dimentica facilmente, costellata di successi eccezionali, come i tre ori olimpici conquistati.

Insieme a Bruno Dreossi, Rossi ha vinto la prima medaglia (un bronzo) ai Giochi Olimpici di Barcellona 1992, nel K2 500 m. Nell’edizione successiva ad Atlanta, due risultati pazzeschi che l’hanno fatto entrare nella storia: l’oro individuale nel K1 500 m, e quello nel K2 1000 m insieme a Daniele Scarpa. Nel 2000 arriva il terzo oro, ai Giochi olimpici di Sydney, con Beniamino Bonomi, sempre nel K2 1000 m. L’argento ad Atene 2004 chiude un ciclo di quattro Olimpiadi in cui il canoista è sempre andato a podio. Dalla stessa specialità (K2 1000 m) tre medaglie d’oro ai Campionati del mondo (1995, 1997 e 1998) e due d’argento (1993 e 1994).

Rossi è un campione anche nel sociale: nel 2000 è insignito dell’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, nello stesso anno è designato a rappresentare il mondo sportivo davanti al Santo Padre Giovanni Paolo II durante il Giubileo. Nel 2004 è nominato Ambasciatore Nazionale dello Sport. Nel 2005 è eletto membro della Giunta Nazionale del CONI, e parallelamente diviene “Angelo dell’anno 2005” per l’impegno sociale; nel 2008 il conferimento dell’onorificenza di Grande Ufficiale dal Presidente della Repubblica. È il portabandiera italiano alle Olimpiadi di Pechino. Mai prima di lui, un canoista era stato l’alfiere dell’Italia ai Giochi olimpici.

Dal 2009 intraprende la carriera politica: a lui viene chiesto di valorizzare i futuri campioni di domani e di dare una mano concreta alle numerose società sportive sparse sul territorio provinciale di Lecco, la sua città d’origine. Dal 2013 al 2018 è a capo dell’assessorato allo Sport e alle Politiche per i Giovani della Regione Lombardia. Da lì il passo alla guida Grandi eventi sportivi per la Regione Lombardia è breve.

L’ex canoista del Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle del quale fa ancora parte, sarà presente lunedì 12 dicembre a Trecastagni, a Villa Romantica, per ritirare la “Castagna d’Argento 2022”.

Ma non sarà da solo! Anche per questa 17° edizione, il Comitato organizzatore ha rivolto la propria attenzione ai grandi protagonisti dell’anno 2022. Prossimamente verranno svelati gli altri big del Galà dello Sport organizzato dalla Sicilpool di Pippo Leone con la collaborazione dell’assessorato regionale Turismo, Sport e Spettacolo, del Comune di Trecastagni con in testa il sindaco Pippo Messina e l’assessore allo Sport, Gianfranco Calogero, del Coni regionale e provinciale presieduti rispettivamente da Sergio D’Antoni e da Enzo Falzone, con cui si è cementato negli anni un rapporto di costante partnership, e con il supporto tecnico di Primamusica.

Pippo Leone, anima e organizzatore del Galà, eletto nei giorni scorsi al Comitato regionale con delega vicepresidente vicario dell’ANSMES (Associazione Nazionale Stelle, Palme e Collari d’Oro al Merito del CONI e del CIP): “La Castagna d’Argento è sempre più motivo di orgoglio e di fierezza. Il saluto del pres. del Coni, Giovanni Malagò, onora il lavoro svolto: non ci siamo fermati neanche durante la pandemia e ora che la serata di gala potrà svolgersi nuovamente nella sua consueta formula, con tutti i protagonisti che saranno premiati in diretta sul palco, siamo ancora più emozionati. Anche per questa 17° edizione, grazie al prezioso lavoro del Comitato organizzatore e della Giuria che ha selezionato i candidati, siamo riusciti a portare a Trecastagni l’eccellenza dello sport italiano. D’altronde lo sport è anche fare squadra, fare rete, ed io sono onorato d’aver accanto uno staff tecnico e organizzativo capace di arricchire la corposa lista dei premiati, che con la loro presenza evidenziano l’importanza del premio e del Galà”.

La serata presentata da Ruggero Sardo insieme a Martina Leone si svolgerà interamente in presenza e non mancheranno le dirette televisive e radiofoniche, testimonianza ulteriore dell’importanza che riveste il premio.

In diretta streaming sul Canale 11 dell’emittente televisiva Video Mediterraneo e anche sul canale 511 del digitale terrestre in tutta la Sicilia. Il collegamento live sarà anche OnAir attraverso la frequenza 99.00 – 88.60 MHz di Radio Amore.