No War-No Fighting: un progetto illustrativo contro le guerre

Nasce a Catania il progetto illustrativo “ No War-no fighting” ideato da Dario Loris Cerfolli dell’Accademia omonima e Marco Sangiorgio, modello d’eccezione per questa forma d’arte fotografica e video con riprese e foto di Marco Ferrara Direttore della Produzione Cinematografica e TV d’informazione Sikania Network in collaborazione con la scrittrice e poetessa Angela Mori autrice del testo.


In questi anni dove purtroppo i mass- media sono colmi di tragiche notizie di guerre in tutto il mondo, la realizzazione del video vuol essere un incitamento a deporre le armi che portano morte e devastazione e a firmare accordi di pace in onore della vita stessa.


Di seguito le dichiarazioni di Marco Sangiorgio e Dario Cerfolli.

Dario Loris Cerfolli : Sono un Make up Artist e solitamente vedo il mio lavoro come qualcosa di allegro, di bello e vivo, ma sono angustiato talmente dalle notizie sulle guerre che purtroppo stiamo vivendo anche se non in prima persona che anche se non ho mai pensato di poter fare un progetto dedicato a questa piaga sociale, ho sposato volentieri l’idea di Marco.Lui è davvero oltre che esteticamente perfetto per questa realizzazione e molto preso e sconvolto emotivamente da ciò che sta succedendo in Ucraina e quindi ho deciso di creare con il make up la bandiera Ucraina proprio “dentro” la sua pelle con del lattice .La sofferenza del soldato che interpreta sarà forse molto forte visto l’uso con il make up del sangue e delle varie ferite ma tutto ciò renderà realistico ciò che volevamo creare , il dolore espresso attraverso le ferite del corpo e dell’anima.Presto realizzeremo anche un cortometraggio da proporre ai vari festival internazionali.
Marco Sangiorgio: Dovremmo vivere in un mondo di pace e amore senza sofferenze e non dover combattere per la nostra dignità e libertà cosa che purtroppo non è così per la sete di potere di alcuni capi di stato.

Ho voluto con Dario creare questo progetto per stare in un certo senso vicino a coloro che sono attanagliati da questo male in primis i civili e i soldati .

Spero vivamente che tutto ciò possa risolversi presto.

Insieme a Dario stiamo pensando inoltre ad altri progetti da realizzare sempre sulle problematiche sociali.