Oggi – 07/04/2021 – la proprietaria Piera Giuffrida ed i collaboratori del Ristorante “CaScia Putia Gourmet” si ribellano.
Luci accese, ma nessun cliente seduto al tavolo. Un gran numero di cartelli e palloncini neri in forma di protesta riempiono gli esterni del locale catanese.
“Rappresentano il lutto in cui, da un anno a questa parte, è il mondo della ristorazione. Vorrei vedere i nostri cari politici al posto nostro!”
“Non ce lo meritiamo, abbiamo sempre pagato. La Sicilia, senza l’ambito culinario, sarebbe a metà… è per questo che state togliendo una parte d’anima alla Sicilia.”
“Chiese e centri commerciali aperti. È lì che si formano assembramenti e avviene il contagio, non all’interno dei ristoranti. Se vengono mantenute le distanze di sicurezza, rispettate le regole e le determinate precauzioni possiamo tornare a lavorare.”
Con la speranza che questi lavoratori possano ritornare a vivere,
SIKANIA NETWORK.