Uccio De Santis a Sikania Network: “In Sicilia mi sento a casa. Vi racconto i vent’anni di Mudù”

In esclusiva per Sikania Network, il comico pugliese Uccio De Santiis, si è raccontato tra aneddoti e curiosità riguardanti le origini della passione per lo spettacolo e tanto altro ancora.

Quando e come nasce in Uccio la passione per lo spettacolo?

“Forse è nata prima la passione e poi è nato Uccio (ride ndr). Fin da bambino realizzavo gli spettacoli nelle parrocchie e negli scout. Nel momento in cui la passione diventa una professione, è la più grande soddisfazione.”

Il 2021 per te è un anno importante. Infatti la tua sit-com “Mudù” compie 20 anni. Cosa significa questo titolo?

“Mudù è un’espressione pugliese che indica una sensazione di stupore o pericolo. In italiano si può tradurre con Madonna Mia! Nasce vent’anni fa e per questo ringrazio anche il pubblico che ci ha seguito, in particolar modo quello siciliano. La Sicilia infatti è stata tra le prime regioni a chiamarmi per gli spettacoli e quella che la scorsa estate mi ha chiamato più di tutti per esibirmi.

Abbiamo girato qualche puntata di Mudù anche qui in Sicilia. E’ un format itinerante che permette anche di promuovere il territorio. Siamo a stati a Trapani, Favignana, Taormina, Savoca e Ragusa Ibla. Tutto questo senza dubbio serve ad impreziosire il nostro programma.

La forza del nostro programma, senza dubbio, è stata quella di rendere vive le barzellette.”

Qual è il tuo rapporto con la nostra isola?

“Qui mi sento come a casa. Ho tantissimi amici e trovo sempre il calore dei siciliani. Oltre al lavoro, passo anche le mie vacanze in Sicilia. Ho anche acquistato una multiproprietà a Bonagia a dimostrazione del mio amore per il territorio.”

Quali sono i tuoi progetti?

“Ci sarà un nuovo programma televisivo per la prossima stagione su Rai 2. Stiamo proseguendo una tournée teatrale che prevede venticinque teatri in tutta Italia. Ho da poco finito al Teatro Olimpico di Roma, dove quasi ogni sera abbiamo registrato il sold-out. A Natale sarò al Teatro Petruzzelli di Bari, in quello che è considerato tra i quattro teatri più belli d’Europa. In anteprima vi dico che mi auguro un ritorno al Teatro Antico di Taormina per quest’estate. Infine, proseguiremo le riprese di Mudù.”

Qual è il consiglio che ti sentiresti di dare ai giovani che vogliono intraprendere questo mestiere?

“Il consiglio che mi sento di poter dare, è quello di studiare. Se vi è davvero una passione alla quale voler ambire, coltivatela, ed alla fine se uno semina bene, raccoglie.”