Ospite della quindicesima puntata di SIKANIA LIVE – un programma di SIKANIA NETWORK condotto da Antonio Licitra e Jiaire Giuffrida – è l’artista poliedrico Mauro Coruzzi. Non solo conduttore televisivo e radiofonico, ma anche scrittore, opinionista, giornalista e cantante…
“Com’è nata questa passione per il giornalismo e per la comunicazione?” domanda il conduttore. “Credo che sia una propensione, una caratteristica di noi Emiliani.” – afferma Mauro.
“Il giornale dove ho iniziato a lavorare, la Gazzetta di Parma, è paradossalmente il primo quotidiano Italiano, nato nel 1735. Invece, la prima radio privata in Italia è Radio Parma dove nel 1975 io ho iniziato a lavorare in contemporanea con il giornale.”
“Per me questo mestiere è un regalo enorme, mi ha dato la possibilità di conoscere tantissime persone speciali…”
“La mia prima esperienza televisiva fu negli anni ’90, all’incirca, quando condussi uno speciale per il festival di Sanremo su RAI 2 insieme alla rapper La Pina.” – afferma Mauro.
“Quando mi arrivò la prima chiamata di Maurizio Costanzo rifiutai poichè mi dissero di andare per una sorta di rassegna, dovevano esserci sul palco un paio di drag-queens e non vedevo il perchè partecipare… Nonostante il mio no, qualche settimana dopo mi richiamò, il programma avrebbe avuto come tema prioritario i disturbi dell’alimentazione e allora dissi: «Ok, va bene. Verrò.»”
“Beh è stata proprio una fortuna che Maurizio ti abbia richiamato.”
“Credo che Maurizio avesse intuito già da allora che in me abitavano due anime: quella della trasgressione, della porcona (o della porchetta) e l’altra di un signore molto solitario, capace forse di fare tutt’altro.”
Il personaggio di Platinette, in quel periodo, non poteva di certo passare inosservato.
“Sì, esatto. Da un personaggio come il mio all’inizio si aspettava tutto tranne che riflessione…” – condivide con noi Mauro.
“Io non ho mai avuto paura di niente e nessuno. Sono sempre stato me stesso! “
Arriva una domanda molto interessante, da parte di uno dei nostri spettatori, che chiede a Mauro qual è l’esperienza più importante e travolgente che ricorda della sua ricchissima carriera.
“Decisamente Sanremo.” – risponde Mauro. “Tutto iniziò per caso… conoscevo Grazia dagli anni ’80 e un giorno scrisse un pezzo pensando a me. Mi diede questo block notes che conteneva il pezzo scritto e leggendolo me ne innamorai. Così, decidemmo di inciderle la canzone e Grazia pensò di proporla al festival. La commissione ci rispose velocemente e ci fece capire che il nostro pezzo poteva essere uno di quelle selezionati.”
“Io ero molto confuso: a gennaio mi presento con uno smoking o con un un paio di décolleté spaziali? Beyoncé o Pavarotti?“
“Alla fine…” – continua Mauro – “…la canzone passa, nonostante non avesse la tessa discografia degli altri artisti. Fu una soddisfazione massima! Inoltre, io non sono un cantante, adoro la sensazione che mi trasmette il canto.”
“Se potessi dare un consiglio a chi, in questo momento, non riesce a vivere bene la propria vita a causa del proprio corpo o perchè non si sente a suo agio con se stesso, quale sarebbe?” – domanda la conduttrice al nostro ospite.
“Ognuno di noi deve fare un’analisi dentro se stesso e capire dove vuole arrivare. Purtroppo non posso rispondere a queste domanda come se avessi una chiave magica per risolvere il tutto… Che dire, rivolgetevi alle strutture e non fate mai nulla da soli. Non rinunciate ai vostri vizi, ma riduceteli.” – risponde Mauro.
“Non spostate di una virgola i vostri obiettivi… l’unica cosa che può tenerci vivi è avere delle aspettative. Se hai un obiettivo riuscirai a superare le barriere più difficoltose. Ricorda; esso non deve venir mai meno!”
PLATINETTE
Per saperne di più sul nostro grandissimo Mauro, andate a rivedere la puntata completa sulla pagina di SIKANIA NETWORK. Tante curiosità, tante informazioni sul nostro ospite e tante riflessioni… https://www.facebook.com/Sikanianetwork/videos/2555730254676148/