Cala il sipario al Teatro ABC di Catania con l’ultimo appuntamento della stagione di prosa “Turi Ferro” 2021/2022. Si chiude con la magia e la dolcezza di “Che notte… quella notte!”, spettacolo scritto da Mafra e interpretato da Enrico Guarneri e Marianella Bargilli, con Rosario Marco Amato e Gianpaolo Romania. La regia è di Antonello Capodici. La commedia debutterà sabato 7 maggio alle 21 e sarà poi replicato domenica 8 (alle 18), venerdì 13 (alle 21), sabato 14 (alle 17.30 e alle 21) e domenica 15 maggio (alle 18).
E’ l’ultimo dell’anno del 1936, nella sperduta e immaginaria stazioncina siciliana dell’altrettanto immaginario paese di Montefranoso. Il capostazione Saverio (Enrico Guarneri), ormai ben oltre i limiti dell’età pensionabile, trascina le lunghe e solitarie notti del turno restaurando vecchi pupi siciliani. Insieme a lui, il nipote Liborio (Gianpaolo Romania), giovane ferroviere desideroso di compiacere il “regime” nella speranza di fare carriera. Regime rappresentato, nell’immaginario della commedia, da Fofò (Rosario Marco Amato), specie di vitellone più impegnato a cercare “femmine” che nella causa del fascismo.
Fofò millanta una fantastica avventura erotica con una “soubrette” romana: Saverio e Liborio non ci credono granché. Ma proprio la notte di Capodanno (“quella” notte) la ragazza, incredibilmente, arriva a Montefranoso. Si chiama Caterina (Marianella Bargilli), fa la ballerina in modeste produzioni di Varietà e sopravvive, come può, alla disillusione della vita e del mestiere.
Fofò, che bovinamente pensa sia venuta a cercarlo solo perché “follemente innamorata”, non vede l’ora di rimetterla sul primo treno in partenza e liberarsi, definitivamente, di lei. Solo che il “primo treno” è un “postale”, con fermata a richiesta che transita poco dopo mezzanotte. Saverio e Caterina iniziano così un’attesa carica di solidarietà e delicatezza. Un lungo flusso di confessione e svelamento.
“La vicenda di Saverio e di Caterina – spiega il regista Antonello Capodici – così piccola e così marginale rispetto alla Grande Storia che di lì a poco travolgerà l’Italia e il Mondo, assume l’aspetto della metafora perfetta: nel mezzo del nulla, un uomo si oppone alla violenza. E tanto più questa violenza resterà impunita, tanto più opporvisi diventa una questione determinante. Ed anche se la commedia di Mafra (nom de plume collettivo del gruppo di lavoro del Teatro ABC di Catania) si svolge a tanta distanza da noi, nel tempo e nello spazio, purtroppo, i fatti che ogni giorno leggiamo sui giornali, o che vediamo in televisione ce ne restituiscono – intatti – l’orrore e l’urgenza. Ogni giorno, questa violenza (soprattutto sulle donne e sempre contro di esse) avrebbe bisogno di un “no” messo di traverso sui binari delle nostre “moderne” società. Il “no” delle nostre coscienze”.
“Che notte… quella notte!” è prodotto dall’associazione culturale Progetto Teatrando. Le scene dello spettacolo sono firmate da Salvo Manciagli, i costumi da Rosy Bellomia. Per informazioni 333 7781632 – 095 538188. Orario botteghino: da martedì a sabato 16:00/20:00, giovedì anche 10:00/13:00.