Ospite della quarantesima ed puntata di SIKANIA LIVE – programma condotto da Antonio Licitra & Jiaire Giuffrida, curato e gestito dalla regia di Marco Ferrara – è stato il grandissimo e conosciutissimo artista poliedrico, Umberto Smalia.
“I miei genitori mi iscrissero, da bambino, a delle lezioni di pianoforte e ad un corso di dizione. La domenica ero quello che veniva messo sul tavolo davanti tutti i parenti e recitava la poesia!” – racconta l’artista.
Il 1971, un anno importantissimo per il nostro ospite poichè insieme a Jerry Calà, Franco Oppini, Nini Salerno, Spray Mallaby e Gianandrea Gazzola fonda “I Gatti di vicolo Miracoli”. Che ricordi avrà Umberto di quegli anni trascorsi insieme al gruppo?
“Il ricordo è molto vivo; di recente abbiamo fatto un collegamento con una radio di Verona. Ci sentiamo sempre, siamo ancora in contatto. In questo periodo, inoltre, è stato molto di conforto stare uniti. Io e Jerry ci vediamo più spesso perchè, più o meno, facciamo le stesse cose.” – afferma Umberto.
Conduttore di tantissime trasmissioni di successo – come “Colpo Grosso” – showman, cabarettista, musicista ed attore. Una carriera completissima, quella di Umberto.
“Cosa preferisci tra musica, cabaret e conduzione? Dove ti senti più a tuo agio e quale campo si avvicina maggiormente alla tua persona?” – domanda il conduttore.
“Nei miei spettacoli butto dentro tutta la mia esperienza; quando c’è un piano suono, quando c’è della gente parlo e quando c’è un microfono canto. Ovviamente non sono un cantante professionista… me la cavo, ma sono un intrattenitore.” risponde Umberto.
“Ho assunto il ruolo di colui che fa divertire la gente!”
“In questi giorni sto preparando le musiche per il film del mio amico-regista, Pierluigi di Lallo. Sarà il mio trentaquattresimo film… pensate!” – afferma Smaila – “Inoltre, suonando il pianoforte ho ripreso tutti i miei brani e li sto remixando, prima d’inserirli nel mio nuovo disco – magari chiamerò qualche amico dello spettacolo che canterà con me.” – conclude l’ospite.
“Probabilmente qualcuno non sarà d’accordo, ma sto ri-arrangiando l’inno del Milan. Ho intenzione di creare un “We are the world” Italiano con tutti i calciatori ed i tifosi.”
“Che dire; i progetti non mancano, come la speranza di ritornare di fronte alla gente!” – afferma Umberto.
“Sono particolarmente legato a tutte le canzoni de “I Gatti”, ma la canzone che è rimasta eterna è quella che scrissi per Anna Oxa – per il Festival di Sanremo del 1986 – “È tutto un attimo”. Quando la canto e vedo che, dopo così tanti anni, la gente la sa ancora a memoria, mi emoziono molto.” – dice Umberto.
“Umberto, cos’è che – artisticamente e lavorativamente parlando – ti motiva maggiormente?” – domanda la conduttrice al nostro ospite.
“Ciò che mi motiva maggiormente è l’amore e la passione per quello che faccio!” – risponde sorridendo.
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